a tavola
Viola in tavola per tutto l'anno
È il colore del 2018, come lo troviamo in certe carote, melanzane e patate. Un invito ad aggiungere cibi di questa tonalità alla lista della spesa. Un piacere per occhi, palato e salute. – di NATALIA FERRONI
Il servizio
Intensamente provocatoria, ma anche riflessiva. Così descrive Lee
Eisemann, CEO del Pantone Color Institute, la sfumatura di viola, l'ultra violet 18-3838 per la precisione, celebrata come il colore del 2018. Niente di più adatto per il mondo della moda e del beauty, sempre in cerca di novità. E, sorprendentemente, una tonalità molto diffusa nel mondo del cibo: cavolfiore viola, cipolla rossa di Tropea, patate
blu di San Gallo e patate dolci, mirtilli, melanzane e fichi, cabis, asparagi, carota e mais viola, e germogli di ramolaccio rosso.
Non avete mai bevuto uno smoothie con polvere di açaj o gustato una polenta fumante viola di granoturco Corvina, una varietà che cresce in Ticino? Se non li avete provati, cercate di rimediare subito! Il cibo viola, oltre ad essere trendy è anche healthy, perché indicatore degli antociani: pur non essendo indispensabili alla nutrizione, esercitano un'azione positiva sull'intero organismo. Gli antociani si trovano in quasi tutti i fiori (questo “colorante” attira gli insetti per favorire l'impollinazione e protegge le piante e i germogli appena spuntati
dai raggi ultravioletti), nei frutti e negli ortaggi con sfumature di rosso e di
blu. La loro colorazione è legata al pH: in ambiente acido gli antociani assumono una colorazione rossastra, mentre esprimono le varie tonalità del blu quando il pH è elevato (ambiente basico). Fateci caso: il colore del cabis rosso tende a volte più al blu,
altre volte lo troviamo più rosso.
Questo dipende dal grado di acidità del terre
no nel quale è stato coltivato: in un terreno piuttosto alcalino, le foglie tendo
no al blu, mentre da noi in Ticino virano piuttosto sul rosso. In ogni caso, cotto con l'aggiunta di aceto o vino, si colorano di rosso. Il porpora violaceo, in generale, è anche un colore enigmatico, specialmente in ambito artistico. Storicamente è stato associato a valori mistici e spirituali.
Basti pensare agli abiti di alcune ri
correnze religiose o agli spazi di me
ditazione. Così, secondo il Pantone
Color Institute, la tendenza cromatica dell'anno 2018 significa molto più di
ciò che vale nel mondo del design: è un riflesso di cui abbiamo bisogno oggi. Non ci resta che prenderne nota e aggiungere qualche cibo viola alla nostra lista della spesa.
(Foto: ALAIN INTRAINA)
Tre fantastiche ricette
GNOCCHI ALLA SALVIA: per 4 persone
Ingredienti: 1 kg di patate blu di San Gallo Pro Specie Rara, 300 g (o più) di farina, 1 c. di sale, 1 uovo, 100 g di burro, qualche foglia di salvia, formaggio grattugiato
Preparazione: lessare le patate con la buccia. Pelare le patate. Passare le patate al passaverdure e versare la polpa in una ciotola. Aggiungere la farina setacciata, l'uovo e il sale. Impastare il tutto con le mani fino ad ottenere un composto omogeneo. Se necessario, aggiungere ulteriore farina. Formare dei “rotoli” su un piano infarinato, tagliare gli gnocchi, schiacciare gli gnocchi con i rebbi di una forchetta e poi lasciarli riposare al fresco per qualche ora. Scaldare l'acqua in una padella capiente e cuocere gli gnocchi pochi per volta, finché verranno a galla. Scolare con una schiumarola, condirli con burro fuso, salvia e una spolverata di formaggio grattugiato.
VIOLET SMOOTHIE: per 2 persone
Ingredienti: 175 g di mirtilli congelati, 50 g di tofu setoso, 2 c.ni di polvere di açai (nu3), 1 dl di acqua di cocco, un po' di sciroppo di acero
Preparazione: frullare tutti gli ingredienti fino a raggiungere un liquido denso e crem oso.